La stragrande maggioranza dei sindacati stavano da Silvio Berlusconi, ma oggi 17 settembre verrà ricordato come il giorno della vergogna. Fin da questa mattina venivano ricevute delle telefonate al fine di boicottare il previsto incontro con il leader di Forza Italia, qualche sigla blasonata in effetti disertava l’incontro senza una motivazione per l’appunto Siulp, Siap Silp e Coisp ( da che parte stanno?).
Intanto il Presidente Berlusconi, davanti la platea dei sindacati Polizia, Cocer e tutte le altre Forze Armate, dopo l’incontro nel avuto poco prima col Presidente Renzi, ha dato garanzia di riportarci in condizioni di agibilità economica che ci è dovuta. Ha ancora ribadito il leader di Forza Italia che abbiamo diritto ad avere in Parlamento una forza politica.
Il segretario Strano a nome dell’ADP e dei tantissimi poliziotti italiani ha ribadito al Presidente Berlusconi le nostre richieste economiche, lasciando anche al leader di Forza Italia un forte documento di rivendicazione.
Fin quando il Governo “non metterà nero su bianco” le somme per lo sblocco del tetto salariale continueremo con il nostro “CI SIAMO ROTTI LE PALLE DAY” nei confronti del Governo Renzi . Successivamente revocheremo lo stato di agitazione significando che comunque ci siamo rotti le palle di un governo non eletto dagli italiani.
comunicato sindacale incontro con berlusconi
Da sinistra in prima fila davanti il Parlamentino di Palazzo Grazioli: MAIORANA GASPARE (ADP) , Spagnoli (Consap), RUGGERO STRANO (ADP), Tavano, Innocenzi e Pantano ( Consap)
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