
Si è tenuta in data 26 febbraio la riunione ministeriale tra l’amministrazione e le oo.ss. Presente per l’ADP il Segr. Nazionale Giachetta ( in foto col prefetto Busacca) che ha rappresentato tutta la federazione puntellando punto per punto l’amministrazione in riferimento alla polizia stradale.
A seguire la nostra dichiarazione.
Ad oggi, il presupposto indispensabile per l’attribuzione della premialità risulterebbe essere la presenza sul turno della sera o notte rispetto ad altre “voci” extra di minor peso specifico, ma così facendo si rischierebbe una applicazione obbligata in tutti i reparti della “turnazione in quinta rigida”, cosa che già non risulta essere così.
Dar corso a tale applicazione escluderebbe tutti coloro che svolgono attività burocratica all’interno dei Reparti Autostradali e non solo, come meglio verrà descritto qui di seguito.
Inoltre, con il probabile avvento del processo di remotizzazione dei reparti, verrebbe escluso tutto il personale impiegato in orari serali come operatore di giornata, suscitando non poche lamentele da parte dei colleghi esclusi.
PROPOSTA OO.SS:
Al fine di rendere meno articolata l’attuale proposta di riconoscimento della premialità estendendola a più personale qui di seguito vengono elencati i criteri da valutare, premesso che la progettualità dovrebbe essere riservata esclusivamente al personale in forza ai reparti autostradali, al COPS, nonché tutti i reparti che in forza della convenzione svolgono anche attività di vigilanza autostradale (come ad. es. Sez. Milano, Parma, Como) e Squadre di P.G.
- A tutto il personale in servizio presso i reparti autostradali (pattuglianti e burocratici), C.O.P.S (operatore radio, pattugliante, burocratico), Sezioni (solo pattuglianti), Squadre di P.G. (solo pattuglianti).
- La premialità dovrebbe essere corrisposta in base al NUMERO DELLE PRESENZE EFFETTIVE (così facendo non verrebbero esclusi tutti quei servizi “sporadici” di vigilanza autostradale effettuati da reparti non autostradali, ad es. la Sezione di Milano e squadre di P.G.). Così facendo non si creerebbero disparità di trattamento tra il personale;
- Al fine di incentivare il personale la premialità dovrebbe essere corrisposta tenendo conto delle seguenti soglie/presenze (si ricorda che in 1 anno si possono effettuare circa 220 turni di servizio);
Da 1 a 60 presenze, premio € XX,XX (in base al budget garantito dalla concessionaria);
Da 61 a 120 presenze, premio € XX,XX;
Da 121 a 180 presenze, premio € XX,XX;
Da 181 presenze, premio € XX,XX;
Lei suindicate soglie consentirebbero di premiare in maniera più consistente il personale più presente.
Al fine dell’attribuzione del premio connesso alla produttività risulta necessario evidenziare che il maggior volume di lavoro in ambito autostradale si sviluppa nei turni 7/13 e 13/19. (vedasi dati incidendalità, traffico veicolare, lista controlli, etcc.).

