ESITO RIUNIONE SORVEGLIANZA SANITARIA

Si è tenuta in data 16 marzo presso la Direzione Centrale di Sanità il primo incontro dei tre previsti sulla sorveglianza sanitaria. Presente il Direttore Centrale di Sanità Dirigente Generale Roberto Santorsa e dal Dir. Sup. Medico Ciprani. Per l’Adp il Segr. Vicario MAIORANA Gaspare.

Preliminarmente il Dott. Cipriani ha illustrato con alcune slide il percorso di queste 3 riunioni ovvero: l’idoneità al servizio, le cause di servizio e la sorveglianza sanitaria.

L’idoneità al servizio, ha specificato Cipriani, varia a seconda dei  ruoli: ordinari, tecnici e professionali.

Il medico competente verifica l’idoneità lavorativa attualmente durante le fasi in ingresso in Polizia e durante il rapporto d’impiego ad esempio in caso di un infortunio o secondo problematiche segnalate. L’art 2 comma 3 del D.m. 198/03 prevede che la verifica dell’attività lavorativa possa avvenire con la sorveglianza sanitaria secondo criteri e modalità stabilite dal Capo della Polizia.

Attualmente l’inidoneità permanente parziale o assoluta possono portare a domanda al transito nei ruoli tecnici o nei ruoli dell’amministrazione civile o addirittura al prepensionamento previsto dalla Legge 335/95 che si aggancia alla legge 222 del 1984.

Con l’avvio del nuovo decreto ( 198/2003) il parere medico legale passerebbe dalle CMO ( parere collegiale) a quello del medico territorialmente competente ( parere monocratico).

Attualmente i ricorsi al CMO prevedono un ricorso al Tar mentre successivamente il ricorso sul giudizio del medico legale si farebbe all’ufficio di vigilanza.

Il Dott. Cipriani ha ancora affermato che con l’avvento del Decreto il Parere del Medico legale potrebbe portare a differenza di come avviene attualmente, anche ad un’idoneità al servizio all’interno dei ruoli ordinari della Polizia di Stato con un impiego detto “protetto”.

La nostra federazione si è soffermata interrogando la parte pubblica sui tanti dubbi che il D.M. 198/03 porta con se tra i quali il parere monocratico lasciato ad un solo medico e la competenza dei nostri 350 medici che attualmente solo 120 circa  sono medici del lavoro.

esito riunione sorveglianza sanitaria 16 marzo 2017

Mi Piace(0)Non mi piace(0)
Print Friendly, PDF & Email
Iscrizione Newsletters

Sottoscrivi i Post per rimanere sempre aggiornato